Pavillon
Brixen / Bressanone 2020
Ein relativ steiler Hang, der ursprünglich von alten Weingärten gesäumt war, bildete die Ausgangslage für die Projektierung der Wohnanlage Pavillon. Die kulturlandschaftlichen Gegebenheiten – mit Steinmauern terrassierte Weingärten – wurden ganzheitlich in die Formsprache aufgenommen: durch die Anordnung der Geschoße, die leicht versetzt in den Hang geschoben sind. So wirkt die Höhe des Gebäudes optisch niedriger und fügt sich harmonisch in die Landschaft. Ebenso reflektieren die Materialien das natürliche Umfeld, so ist der Mittelteil in Holz verkleidet und die Wände im Außenbereich sind teilweise mit Steinmauern versehen. Die extensiv begrünten Dächer sind in skulpturähnlicher Form gehalten. Höhe und Neigung variieren und suggerieren die Optik eines schwebenden Daches.
Il progetto per il complesso residenziale Pavillon ha avuto come punto di partenza un pendio relativamente ripido, in origine coperto da vecchi vigneti. Il linguaggio architettonico ha incorporato in sé il paesaggio culturale circostante, costituito da vigneti terrazzati con muri in pietra e ripreso dalla disposizione leggermente sfalsata dei piani contro il pendio. Si è così ottenuto un effetto ottico di minor altezza e di armoniosa fusione con il contesto paesaggistico. Anche i materiali richiamano la natura circostante, con la sezione centrale rivestita in legno e i muri esterni parzialmente in pietra. I tetti, generosamente inverditi, hanno una forma scultorea che attraverso un gioco di altezze e pendenze crea un effetto di sospensione.